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Presentazione del corso SOGNI GUIDATI STRUTTURATI

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Sogni Guidati Strutturati

Il Corso, come tutti i corsi della PsicoCorporeità AutoRiparativa, prevede vari esercizi esperienziali. Queste esercitazioni si svolgeranno coinvolgendo direttamente i partecipanti che avranno così modo di apprendere le varie tecniche attraverso il proprio vissuto. lo scopo è quello di guidare i partecipanti, passo dopo passo, ad entrare nella logica teorica e pratica della PsicoCorporeità AutoRiparativa, offrendogli la possibilità di verificare, in ogni momento, quello che stanno vivendo e apprendendo. Le tecniche di rilassamento verbale e anche quelle a mediazione corporea, saranno intervallate dall'uso di test di verifica, utili sia alla presa di coscienza di ciò che sta accadendo e sia all'acquisizione della capacità di usare tali strumenti con i propri pazienti. Visto l'uso di frequenti esercitazioni pratiche, è raccomandato ai partecipanti di venire al corso vestiti in tuta da ginnastica o, comunque, con abiti comodi. Durante i tre giorni di corso, verrà spiegato come si colloca la PCAR nell’ambito delle psicoterapie e soprattutto il suo affiancamento e utilizzo nell’ambito di altre psicoterapie in termini di complementarietà. Saranno affrontati gli elementi base che costituiscono i presupposti teorici della PCAR, partendo dagli organismi unicellulari, passando per i meccanismi omeostatici per arrivare all’uomo visto come animale encefalizzato ed, infine, all’analisi del fenomeno psiche e la sua vulnerabilità sul piano valutativo. Sarà illustrato il punto di riferimento che l’organismo utilizza per rapportarsi alle proprie esigenze e all’ambiente che lo circonda. Verranno quindi presi in esame: l’Insieme tensivo, il Punto zero, il Punto zero dinamico, il Punto zero fisiologico, il Punto zero fisico, i mutamenti dei Punto zero, il Meccanismo di cancellazione, le modifiche organiche e bioelettriche del Punto zero fisico. Seguendo la logica della PCAR, saranno presi in considerazione: il corpo nel suo complesso, la psiche, il concetto di patologia, le varie psicopatologie e la scelta della terapia più idonea. Seguirà la descrizione delle relazioni esistenti tra le varie parti del corpo e determinati processi psichici. Particolare rilevanza sarà data agli strumenti diagnostici della PsicoCorporeità AutoRiparativa e date le informazioni necessarie al loro utilizzo, ponendo molta attenzione ai test: il Disegno di se stessi difronte e nudi; la percezione del corpo del paziente; l’ascolto della sua postura e delle tensioni che la caratterizzano; la capacità comunicativa del corpo nell’esprimere o frenare le emozioni ecc. Seguirà poi la spiegazione delle basi e della modalità di utilizzo della tecnica della Concentrazione Toposomatica (CTS). Questa tecnica permette: l’analisi delle tensioni presenti nel corpo, l’emergere del materiale collegato ad esse e la rielaborazione di tale materiale attraverso le varie psicoterapie. Proseguiremo con esercitazioni pratiche dove i partecipanti al corso sperimenteranno, tra di loro, l’uso del Disegno di se stessi difronte e nudi e, contemporaneamente, potranno mettere in pratica l’uso della Concentrazione Toposomatica (CTS) nelle varie regioni corporee problematiche evidenziate dal test del disegno. Verrà studiata la parte emotiva centrata sul vissuto psicocorporeo. Saranno prese in esame le posture statiche, quelle dinamiche ed il loro uso come psicoterapia e gli accorgimenti operativi necessari per rapportarsi con il paziente. Alla fine dei tre giorni di corso seguirà la prova pratica per gli ECM e questionario di gradimento.

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Dr. Andrea Fissi Studio di Psicoterapia e di Sessuologia - Via della Cernaia 25, 50129 Firenze (FI) - Tel. 055/474847  Mappa del sito

Psicoterapia

Il Corso, come tutti i corsi della PsicoCorporeità AutoRiparativa, prevede vari esercizi esperienziali. Queste esercitazioni si svolgeranno coinvolgendo direttamente i partecipanti che avranno così modo di apprendere le varie tecniche attraverso il proprio vissuto. lo scopo è quello di guidare i partecipanti, passo dopo passo, ad entrare nella logica teorica e pratica della PsicoCorporeità AutoRiparativa, offrendogli la possibilità di verificare, in ogni momento, quello che stanno vivendo e apprendendo. Le tecniche di rilassamento verbale e anche quelle a mediazione corporea, saranno intervallate dall'uso di test di verifica, utili sia alla presa di coscienza di ciò che sta accadendo e sia all'acquisizione della capacità di usare tali strumenti con i propri pazienti. Visto l'uso di frequenti esercitazioni pratiche, è raccomandato ai partecipanti di venire al corso vestiti in tuta da ginnastica o, comunque, con abiti comodi. Durante i tre giorni di corso, verrà spiegato come si colloca la PCAR nell’ambito delle psicoterapie e soprattutto il suo affiancamento e utilizzo nell’ambito di altre psicoterapie in termini di complementarietà. Saranno affrontati gli elementi base che costituiscono i presupposti teorici della PCAR, partendo dagli organismi unicellulari, passando per i meccanismi omeostatici per arrivare all’uomo visto come animale encefalizzato ed, infine, all’analisi del fenomeno psiche e la sua vulnerabilità sul piano valutativo. Sarà illustrato il punto di riferimento che l’organismo utilizza per rapportarsi alle proprie esigenze e all’ambiente che lo circonda. Verranno quindi presi in esame: l’Insieme tensivo, il Punto zero, il Punto zero dinamico, il Punto zero fisiologico, il Punto zero fisico, i mutamenti dei Punto zero, il Meccanismo di cancellazione, le modifiche organiche e bioelettriche del Punto zero fisico. Seguendo la logica della PCAR, saranno presi in considerazione: il corpo nel suo complesso, la psiche, il concetto di patologia, le varie psicopatologie e la scelta della terapia più idonea. Seguirà la descrizione delle relazioni esistenti tra le varie parti del corpo e determinati processi psichici. Particolare rilevanza sarà data agli strumenti diagnostici della PsicoCorporeità AutoRiparativa e date le informazioni necessarie al loro utilizzo, ponendo molta attenzione ai test: il Disegno di se stessi difronte e nudi; la percezione del corpo del paziente; l’ascolto della sua postura e delle tensioni che la caratterizzano; la capacità comunicativa del corpo nell’esprimere o frenare le emozioni ecc. Seguirà poi la spiegazione delle basi e della modalità di utilizzo della tecnica della Concentrazione Toposomatica (CTS). Questa tecnica permette: l’analisi delle tensioni presenti nel corpo, l’emergere del materiale collegato ad esse e la rielaborazione di tale materiale attraverso le varie psicoterapie. Proseguiremo con esercitazioni pratiche dove i partecipanti al corso sperimenteranno, tra di loro, l’uso del Disegno di se stessi difronte e nudi e, contemporaneamente, potranno mettere in pratica l’uso della Concentrazione Toposomatica (CTS) nelle varie regioni corporee problematiche evidenziate dal test del disegno. Verrà studiata la parte emotiva centrata sul vissuto psicocorporeo. Saranno prese in esame le posture statiche, quelle dinamiche ed il loro uso come psicoterapia e gli accorgimenti operativi necessari per rapportarsi con il paziente. Alla fine dei tre giorni di corso seguirà la prova pratica per gli ECM e questionario di gradimento.

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